Aitef
Un'associazione per gli italiani nel mondo

Un Viaggio alla Ricerca delle Origini

Il turismo delle radici, noto anche come turismo delle origini o di ritorno, è un’esperienza emozionante che attrae sempre più persone in tutto il mondo. Questo tipo di turismo è alimentato da una profonda connessione con le radici culturali e familiari, e offre un’opportunità unica per riscoprire le proprie origini e connettersi con la terra d’origine dei propri antenati.

Esplorando il Concetto del Turismo delle Radici

Il termine “turismo delle radici” è ampio e flessibile, spesso utilizzato in modo intercambiabile con altri termini come “turismo ancestrale” o “turismo genealogico”. In diverse nazioni, può anche essere definito come “turismo della diaspora”, “turismo della memoria” o “turismo nostalgico”. Questa diversità di denominazioni riflette la varietà di motivazioni e esperienze di coloro che intraprendono questo viaggio emozionale.

Per molti, il turismo delle radici rappresenta un ritorno alla terra d’origine dopo essere stati lontani per lungo tempo. Per altri, soprattutto per le generazioni successive di migranti, è un modo per esplorare e comprendere le proprie radici familiari, anche quando il legame con la terra d’origine è stato parzialmente o totalmente perduto nel corso del tempo.

Un Viaggio Carico di Emozioni

Qualunque sia la motivazione, il turismo delle radici è un’esperienza intrisa di emozioni. Per coloro che hanno lasciato la loro terra natale, questo viaggio rappresenta un’opportunità di riunirsi con parenti e amici di lunga data, oltre a riscoprire i luoghi che hanno segnato la loro giovinezza e la loro formazione. È un momento per rivivere i ricordi e condividere storie di vita con le nuove generazioni.

Per i discendenti di emigrati, il turismo delle radici offre l’opportunità di tracciare le proprie origini e scoprire il contesto storico e culturale in cui le loro famiglie hanno vissuto. Questo viaggio può essere una riconnessione con le proprie radici, una ricerca delle tracce dei propri antenati e una scoperta delle tradizioni familiari che possono essere state tramandate attraverso le generazioni.

Un Viaggio di Scoperta Culturale

Oltre all’aspetto emotivo, il turismo delle radici è anche un’opportunità per immergersi nella cultura, nella storia e nelle tradizioni della terra d’origine. I viaggiatori possono esplorare luoghi storici, musei, siti archeologici e partecipare a eventi culturali locali che rivelano le ricchezze della loro eredità culturale.

Questo tipo di turismo promuove la comprensione interculturale e può avere un impatto significativo sull’economia locale delle regioni visitate, incoraggiando lo sviluppo di servizi turistici autentici e sostenibili.

In conclusione, il turismo delle radici è molto più di una semplice vacanza; è un viaggio emozionante alla ricerca delle origini, un’esperienza che unisce il passato e il presente, e un modo per mantenere vive le tradizioni e la storia familiare. È un’opportunità per scoprire chi siamo attraverso le radici che ci legano alla terra d’origine, creando legami indelebili tra le generazioni e le culture.

in questi giorni l’attore Sylvester Stallone originario di Gioia del Colle ha ricevuto dal sindaco della citta pugliesi le chiavi della città

dal sito Storie di famiglia del genealogista dott. Alessandro Lavopa :

DALLA PUGLIA AGLI USA! GLI ANTENATI DI SYLVESTER STALLONE

𝐆𝐋𝐈 𝐀𝐍𝐓𝐄𝐍𝐀𝐓𝐈 𝐏𝐔𝐆𝐋𝐈𝐄𝐒𝐈 𝐃𝐈 𝐒𝐘𝐋𝐕𝐄𝐒𝐓𝐄𝐑 𝐒𝐓𝐀𝐋𝐋𝐎𝐍𝐄

In questi giorni Sylvester Stallone è in Puglia con le figlie per girare i nuovi episodi del reality-show sulla sua famiglia.

L’attore statunitense si recherà anche a Gioia del Colle, centro dell’entroterra barese, per ricevere la cittadinanza onoraria. Infatti da qui nel 1930/32 i suoi nonni paterni Silvestro Stallone e Pulcheria Nicastri erano partiti direzione New York, in cerca di maggiori fortune. Per primo parte Silvestro, raggiunto dopo due anni dalla moglie Pulcheria e dai loro quattro figlioletti (la più piccola ha due anni, probabilmente il padre non l’ha mai vista!), tra cui Francesco “Frank” Stallone (1919-2011), padre di Sly. Ben 12 giorni di traversata dell’oceano sul transatlantico Saturnia, in condizioni che possiamo solo immaginare.

Per l’occasione Storie di famiglia ha voluto ricostruire l’ascendenza genealogica patrilineare degli Stallone, sino al Seicento.

Gli Stallone sono pugliesi da sempre, malgrado le voci infondate che circolano (riportate anche dalla pagina Wiki dedicata all’attore) relative a presunte origini trapanesi del nonno di Sylvester. come sempre per le storie di famiglia non ci si può affidare ai “si dice”, ma bisogna andare a cercare i documenti storici che testimoniano in maniera inequivocabile circa la vita dei nostri antenati.

Le origini della famiglia Stallone rimandano infatti a Palo del Colle, altro centro agricolo dell’entroterra barese, a 40 km da Gioia del Colle.

Qui nasce e cresce il bisnonno Domenico Stallone (1857-1936), prima di trasferirsi a Gioia, forse a seguito della morte prematura dei genitori, scomparsi nel giro di due settimane a causa di una epidemia di colera nel 1865 (quando Domenico aveva solo otto anni).

Andando indietro nei secoli siamo risaliti anche al primo Silvestro Stallone della stirpe: si tratta del nonno del nonno del nonno di Sylvester, nato a Palo del Colle nel 1742.

Un nome che sarà trasmesso per secoli e generazioni attraversando gli oceani sino a diventare un nome iconico riconosciuto nel mondo intero!