Aitef
Un'associazione per gli italiani nel mondo

 I diritti degli italiani!        Lettera del Presidente AItef Giuseppe Abbati                                                                         

All.dott.ssa Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio dei Ministri

All’on.dott. Antonio Tajani

Ministro degli Esteri

All’avv. Matteo Piantedosi                                           Ministro dell’Interno

                       Ai Signori Presidenti delle Regioni

Oggetto: I diritti degli Italiani!                                                                                    

Signora Presidente, signori Ministri, signori Presidenti delle Regioni!

I diritti sono uguali per tutti gli Italiani? NO!                                                   Gli Italiani nel mondo sono penalizzati!

Non votano se non inviano la richiesta! Non solo!

Da anni l’Aitef  chiede il voto elettronico (e di eliminare il voto per corrispondenza) indispensabile per  concorrere alla redazione delle leggi,  dare pareri, decidere insieme per tenere legati, in particolare, i giovani  che fuggono all’estero per lavorare!

Gli Italiani all’estero devono partecipare, in video conferenza, alle assemblee dei Cittadini per esaminare i provvedimenti importanti dei Comuni e delle Regioni

Alcune leggi regionali sulla partecipazioni non li coinvolgono!

Una legge elettorale innovativa è URGENTE che consenta di votare con trasparenza, segretezza e che adotti il voto elettronico e la doppia preferenza,     

Ricordo la legge160/2019, bilancio 2020, ha stanziato i fondi per sperimentare il voto elettronico, soldi finora utilizzati pochi e male!

La pandemia ha creato  molti danni,  la chiusura di tante sedi di associazioni nel mondo,  ha dimostrato che si può dialogare  con chi è lontano  in  videoconferenza!

E’ auspicabile attuare la piazza digitale, l’agorà, per far partecipare  i Cittadini alle grandi scelte!  Non basta!

E’ urgente aiutare le associazione e i circoli all’estero a operare per sollecitare il turismo di ritorno tenuto conto che il 2024 è l’anno “Europeo del Turismo delle radici”!  

Ancora: le Regioni hanno leggi  per gli Italiani nel mondo da finanziare  per poterli aiutare veramente!                                                                              

Gli Italiani nel mondo vanno sostenuti non abbandonati!

Gli Italiani hanno gli stessi diritti? No!

Una Regione con 6 milioni di abitanti, elegge 58 Parlamentari!  Oltre cinque milioni e mezzo di Italiani all’estero iscritti all’AIRE invece eleggono solo 12!

 Dopo il referendum è difficile tornare indietro!  Che fare?   In ogni Consiglio Regionale devono essere riservati dei seggi ai residenti all’estero iscritti nelle liste elettorali della Regione!                                                                         

 Per ricevere un contributo di idee, proposte,  esperienze  maturate  all’estero e per non recidere il legame con la propria regione!           In particolare con i giovani!

Gli Italiani all’estero attendono una risposta per affermare che hanno gli stessi diritti!                                                                Gli Italiani attendono da anni il cambiamento!

In attesa di cortesi notizie ringrazio, anche a nome dei Colleghi del Consiglio Nazionale, porgo cordiali saluti e buon lavoro.”

Sollecito una risposta, ho scritto alcune lettere inevase! Chiedo la parità dei diritti!  Di far votare!                         

                                                    Giuseppe Abbati